Torino, 23/02/2019. AtlEtico Taurinense – Giuco 97: 2-1

Parziali (0-2  3-2  2-0)

 

Eccoci giunti all’epilogo…la FINALE… un concentrato di motivazioni ed emozioni, che devono essere incanalate nella giusta direzione per ottimizzare la forza ed il talento degli atleti, fino ad ottenere il premio più ambito…la vittoria.

Questa è la partita che ogni calciatore vorrebbe giocare, che ogni allenatore vorrebbe preparare e che ogni tifoso vorrebbe vivere. I piccoli torelli, qualunque sarà il risultato del campo, alla fine dei 45 minuti saranno un pochino più grandi. Allenatori, genitori e società saranno comunque fieri dei loro atleti più giovani per la voglia, la sportività e l’impegno profusi.

Sul nostro cammino incontriamo la Giuco, squadra forte e compatta che ci ha sconfitto nella prima partita della Coppa Carnevale. Quella di 20 giorni fa fu una partita storta, dove i ragazzi giocarono sotto le loro possibilità e furono sconfitti meritatamente.

Oggi c’è la rivincita!!

I ragazzi, dopo la semifinale giocata appena un’ora prima, vengono rigenerati da Marco e Gianni nello spogliatoio…e trovano anche il tempo di manifestare contro i ripetitori posizionati giusto sulla casa che si affaccia sui nostri campi di calcetto, dando esempio di forte senso civico.

Ma adesso veniamo alla cronaca: Emmanuel difende la nostra porta. Si parte sprint, come ci capita spesso: Janis prende palla sulla nostra corsia di destra, avanza e lascia partire una sassata che viene deviata in angolo dal portiere avversario. Solo che questa volta l’avversario è forte e non ci sta a recitare il ruolo della vittima sacrificale. Cominciano a prendere le misure ai nostri attaccanti, ripartono veloci e ci creano dei seri pericoli.

Proprio da una ripartenza della Giuco si registra un’ottima occasione per loro che, solo grazie ad una grande uscita di Emmanuel in tuffo, non si concretizza.

Con lo scorrere del tempo gli avversari acquistano sicurezza e si portano costantemente nella nostra metà campo: un grande recupero di Janis evita che un contropiede si trasformi in un’occasione da gol ed un calcio di punizione del loro numero 9 esce di pochissimo a lato. Siamo un po’ in sofferenza e così, da un’azione della Giuco ben orchestrata, scaturisce un passaggio in mezzo alla nostra area , dove si butta a capofitto in scivolata il numero 8 e segna il gol del vantaggio per la sua squadra: 0-1 per la Giuco.

Proviamo, un po’ timidamente, a riaffacciarci nella metà campo avversaria con Pietro, Manfri e Janis, ma le azioni non sono irresistibili. Così ne approfitta nuovamente la Giuco: dopo una fitta serie di passaggi la palla arriva al numero 8 che effettua un gran tiro a giro da fuori area che centra l’incrocio. E’ il gol dello 0-2 che chiude il primo tempo.

I nero-verdi sono bravi, hanno tre giocatori che non escono mai dal campo e che effettivamente fanno la differenza.

Ma Marco e Gianni a bordo campo predicano calma e attenzione per bloccare la forza propositiva degli avversari e per poi ripartire con velocità al contrattacco.

L’arbitro fischia l’inizio del secondo tempo: in porta c’è Edo. I torelli, fin dalle prime battute, sembrano più attenti: Pietro si piazza davanti alla difesa, senza licenza di sganciarsi in avanti. Tutti i compagni accorrono in aiuto, pronti a ripartire in velocità…il classico gioco all’italiana…quello che ha permesso alla nostra Nazionale di vincere 4 Coppe del Mondo.

Così, dopo aver subito per qualche minuto gli attacchi degli avversari, senza però correre rischi seri, registriamo un’azione pericolosa dei torelli: da calcio d’angolo Alex crossa in centro dove Tommy si libera, riceve il pallone e tira subito in porta, ma il portiere riesce a parare proprio sulla linea di porta.

Poco dopo subiamo un fallo “tattico” nella nostra metà campo. L’arbitro decreta il calcio di punizione e Marco incarica della battuta Pietro, il quale posiziona la palla prima del cerchio di centrocampo. Prende la rincorsa, calcia la palla e lascia partire un missile terra-aria che disegna in cielo una traiettoria perfetta prima di bucare la rete all’incrocio dei pali. Gran gol e 1-0 AtlEtico!!

Il gol è una vera e propria iniezione di fiducia per i nostri ragazzi. Così poco dopo Lollo, in stato di grazia, prende palla, scarta un paio di difensori avversari e calcia in porta, ma il solito portiere è attento e devia il pallone verso l’esterno…dove però giunge Tommy, il cobra, che calcia in porta e segna così il gol del 2-0 per i giallo-neri.

Il secondo gol genera l’effetto indesiderato di “svegliare” la Giuco, che torna ad attaccare con insistenza: in contropiede il numero 8 segna il 2-1 e, poco dopo, pareggia il conto dei gol con una bella azione personale ed un tiro a giro a cui nemmeno Edo può opporsi: 2-2.

Nooooo…tutto da rifare. Solo che adesso i torelli si sentono carichi e consapevoli della loro forza.

Così Manfri prende palla sulla sinistra, scarta un paio di avversari ed effettua un super assist rasoterra in mezzo all’area per Pietro, il quale si sposta la palla col piede sinistro e col destro calcia in prossimità della linea di porta, centrando il gol del 3-2. L’arbitro fischia la fine del secondo tempo.

Abbiamo recuperato…adesso ce la giochiamo alla pari ed io non vorrei essere nei panni dei nostri avversari. Perché gli occhi dei ragazzi trasmettono una grinta incredibile, una cattiveria sportiva che è l’ingrediente fondamentale per raggiungere gli obiettivi più sfidanti!!

Il terzo tempo inizia con Daniele in porta e l’AtlEtico che suona la carica…Lorenzo ci prova con uno splendido pallonetto, parato dall’ottimo portiere avversario. Ma la nostra punta si rifà poco dopo, ribadendo in porta una deviazione del portiere su un tiro dalla destra scagliato da Janis: 1-0.

Il gol sveglia nuovamente gli avversari, che cercano di attaccare con continuità, ma in questo terzo tempo sembra davvero che non ce ne sia per nessuno. La difesa è praticamente blindata: The Wall Pietro le prende tutte, di piede e di testa e Janis è sempre pronto a far ripartire l’azione. Tutti gli atleti si sacrificano in copertura.

Da una punizione avversaria scaturisce l’azione più pericolosa della Giuco, con la palla che danza pericolosamente sulla linea di porta e Andrea che ci salva da un gol sicuro calciando il pallone lontano. Che carattere i nostri ragazzi!!

Poco dopo ci pensa Daniele ad effettuare una gran parata su calcio di punizione tirata da fuori area dal loro numero 9.

Ma non è mica finita qui: negli ultimi istanti Tommaso batte un calcio d’angolo e serve, con un passaggio millimetrico, Terminator Lollo che corregge in porta la palla che regala alla sua squadra il gol del 2-0 e la vittoria finale.

Wow che partita…quante emozioni.

Che bello vedere Marco saltare in alto come Tamberi e che bello vedere la gioia negli occhi dei torelli, per aver ottenuto una vittoria meritatissima. Una partita in cui hanno mostrato talento, carattere, coesione e attaccamento alla maglia…tutti quei valori insiti nello sport e senza i quali non si possono ottenere i risultati. I nostri ragazzi hanno tutti queste qualità e ora possono andare a festeggiare il trofeo vinto…la coppa grande.

Ricordiamo i nomi dei nostri piccoli eroi: Emmanuel, Edoardo, Daniele, Janis, Pietro, Mattia, Alex, Giuseppe, Tommaso, Lorenzo e Andrea.

Questa giornata rimarrà sicuramente scolpita come il marmo pregiato nella loro testa e nel loro cuore.

E anche nei cuori di tutti i genitori, nonni e parenti presenti ad incitare e supportare l’AtlEtico Primi Calci.

Forza Campioni!!

Forza AtlEtico!!